10 buoni motivi per scegliere una scuola Waldorf

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Ci sono molti pareri contrastanti sulla scuola steineriana, ciononostante in molti paesi europei, esclusa l’Italia, viene finanziata dallo Stato.

Sicuramente ci saranno pro e contro.
Vediamo ora 10 buoni motivi per scegliere questa scuola.

1. La scuola steineriana ha come scopo fornire ad ogni singolo alunno l’ambizione alla conoscenza. L’obiettivo pedagogico è quello di creare un percorso di vita che dia la motivazione ad imparare attraverso l’impegno, la curiosità e la meraviglia.

   Tutta la conoscenza è un portone per nuova conoscenza.

2. la scuola Waldorf si impegna a diffondere la conoscenza dell’ecologico, culturale e globale. L’approfondimento di queste materie avviene tramite forma di lavoro.

   Attraverso questo ciclo di studi gli alunni continuano a migliorarsi sviluppando la capacità alla concentrazione.

3. Il programma di insegnamento sviluppa la riflessione del bambino.
   Può capitare che sia necessario adattare l’insegnamento ai diversi livelli di apprendimento di ciascun alunno. L’insegnamento di una materia avviene a passi diversi sulla base di quello di cui ha bisogno il bambino.

   L’insegnamento avviene attraverso la comunicazione orale del pensiero e il contatto visivo con gli studenti.
   È una forma di sfida, nei confronti dell’alunno, a fare esperienza e a collegarsi con l’argomento.

4. La scuola steineriana fa continue valutazioni nel corso dell’anno scolastico. Ne è testimonianza la conoscenza acquisita dagli studenti nelle varie discipline.

   Gli insegnanti parlano molto anche con i genitori, base essenziale del lavoro pedagogico per istituire un buon processo di sviluppo.

5. I tre campi di conoscenza che vengono presentati ai bambini nella scuola steineriana sono:
   • Teoria

   • Imparare un mestiere
   • Arte

   Questi tre campi insieme pesano su tutta la classe, ma anche tra gli alunni più vecchi che hanno la libertà di scegliere il tipo di formazione e mestiere.

6. L’arte non è la materia principale nella scuola steineriana ma, a suo modo ogni materia lo è quando gli alunni presentano il loro pensiero attraverso racconti, disegni, testi, modellazioni, spettacoli, lavori manuali.

   Le opere d’arte e l’esposizione di lavori manuali invitano al lavoro e ad imparare attraverso gli altri alunni, facendo comunque in modo che l’insegnamento si adatti in modo personale a ciascun alunno.

7. Un buon processo di apprendimento comporta dei rischi:
   • gli studenti hanno la possibilità di fare pratica, di sbagliare, ma anche di approfondire l’argomento, capire l’errore e riprovare.

   La scuola steineriana permette di passare attraverso questo processo in ciascuna materia.

   Attraverso le performance degli studenti sul “palcosenico scolastico” lo studente è portato a seguire gli altri trovandosi pronto anche all’apprendimento di altre prestazioni.

   Come è naturale, sbagliare e poi approfondire entra a far parte di un automatismo che ruota intorno ad ogni singolo alunno; stimola l’apprendimento, lo sviluppo per il rispetto, la comprensione e il processo di apprendimento.

8. La formazione di un insegnante di scuola Waldorf è sempre in continuo sviluppo.

   Quando l’insegnante deve lavorare su forme artistiche come la narrazione, il disegno, la musica, la modellazione, ecc., egli cresce insieme ai suoi studenti.

   Questo metodo di lavoro offre agli insegnanti l’ispirazione per il loro lavoro.

9. Il primo giorno di scuola gli alunni si riuniranno tutti insieme in un luogo dove alunni e insegnanti sono uguali.

   Naturalmente gli insegnanti avranno una responsabilità speciale e la parità tra insegnante e studente non sarà in contrasto con la leadership del docente nei confronti degli studenti.

10. Una scuola Waldorf è più che un luogo di insegnamento.
    È anche un centro culturale perchè si può lavorare con concerti, mercati, rappresentazioni teatrali e circensi (da condividere con le famiglie e la comunità).

    Non sono solo studenti e insegnanti a sentirsi parte della scuola. I genitori rafforzano il loro impegno attraverso la partecipazione ad attività di volontariato, mercati, ecc.; in questo modo tengono d’occhio la scuola dove vanno i loro figli.

Si presenta in un modo così piacevole, tanto che se potessi ci andrei io stessa, che mi viene da pormi una domanda:

• Quali sono, se ci sono, i contro?

Chi ha avuto esperienza diretta sicuramente mi può dare un’opinione. L’articolo rimane aperto….