La scoperta della sessualità nell’infanzia

Una delle teorie chiave dell’educazione all’infanzia è quella di Freud il quale per primo parla dell’incoscio come un bagaglio di sentimenti che si trovano nel nostro intimo e influenzano le nostre azioni. Ho già affrontato questo argomento nell’articolo Aggressività e sessualità nell’infanzia e oggi vorrei approfondire un aspetto delle teoria di Freud.

Secondo la sua teoria, la scoperta del proprio sesso e la sua accettazione, che avviene già durante il primo anno di vita, è qualcosa di molto importante se non fondamentale per la formazione di un normale adattamento sessuale in età adulta.

Fin dai primi giorni dopo la nascita tutti i bambini, sia maschi che femmine, si attaccano fortemente alla madre. Solo dopo ognuno si dovrà identificare col genitore del proprio sesso. Il maschio dovrà passare dall’identificazione con la madre a quella con il padre in quella fase di vita conosciuta come complesso di Edipo e si concentra in una fascia d’età che va dai 3 ai 5 anni. Per fare ciò cercano di imitare gli atteggiamenti maschili ed ecco quindi l’importanza di un padre presente con i figli ma anche la presenza maschile nelle scuole materne. Anche le bambine avranno a sua volta bisogno di sviluppare la loro femminilità e anche in questo caso c’è bisogno di una presenza maschile.

I bambini sono curiosi nei confronti dell’altro sesso e l’asilo da loro la possibilità di scoprirne le differenze quando vanno al bagno insieme. Inizieranno ad essere curiosi di come sono fatti mamma e papà magari spiando dalla serratura del bagno.

Il gioco di ruolo sarà molto utile per capire come vostro figlio/figlia vi vede perché giocheranno per esempio a fare il papà o la mamma, interpretando i ruoli esattamente come si presentano.

Ricordate! Alle curiosità dei bambini rispondete in modo esauriente e non vago dando informazioni corrette anche se adattate all’età del bambino. Per esempio nell’età della scuola materna sono molto curiosi di come nascono i bambini. Mia figlia (ma non è la sola) pensava che la donna con il pancione avesse mangiato il bambino! Ho cercato di spiegarle che nessuno mangia i bambini ma che crescono dentro la pancia. Ancora non mi ha chiesto come uscirà… Sarà divertente trovare una spiegazione adatta ad una bambina di 3 anni.

One comment on “La scoperta della sessualità nell’infanzia

  • mamma spettacolare

    Ho molto riflettuto anch’io sull’argomento, da madre separata,soprattutto, ho mille dubbi.
    Ho trovato interessante notare, però, che a scuola di mia figlia, c’è una serie di bambine, che hanno già molto ben chiara, cosa è la femminilità, soprattutto nella sua accezione più distorta, molto vicina all’esibizionismo.
    E sono rimasta molto stupita, nel vedere che, per esempio gli insegnanti, intervengono molto poco in questo senso.
    Sarà di certo un caso isolato, ma le bimbe di 4 anni truccate…

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

da Twitter

Chiedi all’ostetrica!

Vai ora alle Domande!
Vogliamo dare il supporto professionale di un ostetrica per risolvere dubbi, avere chiarimenti e informazioni su tutto quello che riguarda la fertilità, la gravidanza, il parto, il post-partum o qualsiasi altra cosa di sua competenza.

Si chiama Pia ed è la nostra "roccia", ha aiutato veramente tante mamme (compresa la sottoscritta) con la sua lunghissima esperienza, dedizione e pazienza.

Applicazioni utili

Avete dubbi sui rischi relativi alla Trisomia 21 o Sindrome di Down?
Translucenza Nucale è l'unica applicazione esistente sul mercato android che vi aiuterà a interpretare correttamente i risultati dell'esame di Translucenza Nucale.

Con questa applicazione potrete verificare i vostri risultati in base a criteri scientifici e non opinioni.

Chi sono?

Per motivi di lavoro abbiamo viaggiato in Australia e in Norvegia dove attualmente viviamo. Rispetto allo stile di vita italiano abbiamo più tempo per i figli e siamo molto più sereni e rilassati anche se non abbiamo le nostre famiglie vicine e non viviamo negli agi.

Viaggiando e stando a contatto con altre culture diverse dalla nostra, ho imparato molto, prima di tutto il gioire delle piccole cose che la vita ti regala. Attraverso questo sito desidero essere utile in qualche modo, magari anche solo trasmettendo un po' di serenità.