Perché mio figlio non parla in asilo o a scuola?

I bambini che stanno imparando una nuova lingua reagiscono ad essa in modi diversi. Alcuni iniziano a provare subito le nuove parole e frasi, mentre altri aspettano molto tempo prima di sentirsi pronti ad esprimersi nella nuova lingua.

Un bambino può trovare difficile o impegnativo stare in un luogo, asilo o scuola che sia, dove non si comunica con la lingua che lui conosce. Anche se non parla con gli altri bambini ed adulti nell’asilo, è importante controllare che comunichi in altri modi, ad esempio puntando il dito e utilizzando il linguaggio del corpo. Anche quando non si esprimono a parole, i bambini accumulano continuamente conoscenze e informazioni sul nuovo linguaggio.

È positivo ed importante per lo sviluppo del bilinguismo del bambino che la lingua madre sia conosciuta. I genitori quindi dovrebbero parlare la lingua madre con il proprio figlio anche quando sono nell’asilo. E anche gli insegnanti dovrebbero mostrare un interesse positivo verso la sua lingua. L’ideale sarebbe che nell’asilo ci fossero degli adulti che conoscono almeno un poco la lingua del bambino. Basterebbero aclune semplici e comuni frasi o parole che gli insegnanti possono farsi insegnare dai genitori.

A volte si è di fronte a bambini molto sensibili per i quali parlare diventa una sfida. Magari sono bambini “perfezionisti” che vorrebbero fare tutto subito e alla perfezione. Si verificano sempre più casi di bambini che non riescono a parlare fuori casa nella nuova lingua per molto tempo, anche anni. Anche se non mi piace “etichettare”, sto parlando di bambini con mutismo selettivo. In realtà le cause esatte del mutismo selettivo non si conoscono però si sa che il bilinguismo potrebbe, insieme ad altri fattori portare a questo. Tuttavia ci possono anche essere bambini con mutismo selettivo che non hanno niente a che fare con il bilinguisimo. Purtroppo non se ne sente parlare, ed è un male perché spesso gli insegnanti stessi non sono in grado di affrontare il problema ed aiutare il bambino nel modo giusto.

Un bambino con mutismo selettivo appare un bambino come tutti gli altri, semplicemente gli altri pensano sia timido. Spesso in queste circostanze il bambino viene forzato a parlare, magari solo per salutare con il risultato di aumentare lo stress, la frustrazione ottenendo esattamente l’opposto cioè rafforzando il problema anziché risolverlo.

Ci sono molte semplici cose che si possono fare a casa e a scuola per aiutare questi bambini e magari scriverò un articolo proprio per questo.

Fonte:

 


 

3 comments on “Perché mio figlio non parla in asilo o a scuola?

  • antonietta

    Molto interessante, aspetto con ansia anche il prossimo

  • Anna

    Per informazioni sul mutismo selettivo: http://WWW.AIMUSE.IT (Associazione Italiana Mutismo Selettivo ONLUS)

    • tamara

      Grazie Anna per la segnalazione, conoscevo l’associazione.

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Chi sono?

Per motivi di lavoro abbiamo viaggiato in Australia e in Norvegia dove attualmente viviamo. Rispetto allo stile di vita italiano abbiamo più tempo per i figli e siamo molto più sereni e rilassati anche se non abbiamo le nostre famiglie vicine e non viviamo negli agi.

Viaggiando e stando a contatto con altre culture diverse dalla nostra, ho imparato molto, prima di tutto il gioire delle piccole cose che la vita ti regala. Attraverso questo sito desidero essere utile in qualche modo, magari anche solo trasmettendo un po' di serenità.