A volte i bambini e le madri hanno bisogno di aiuto per trovare una buona posizione per le poppate.
L’ostetrica potrebbe aiutarti con alcuni consigli:
- Mettiti comoda in modo da poterti rilassare (più sei rilassata e più latte produci).
- Tieni il bambino rivolto verso il tuo corpo (petto contro petto) in modo che lui possa soltanto inclinare la testa un pò indietro per arrivare al capezzolo, senza doverla girare.
- Fai in modo che il bambino si giri verso il seno toccandogli dolcemente la guancia o l’angolo della bocca con il capezzolo o con il dito, provocando il riflesso di ricerca.
- Fai in modo che il bambino apra bene la bocca e spinga in avanti la lingua. Se succhia il capezzolo, fallo staccare infilando un dito all’angolo della bocca del bimbo e riattaccalo.
- Porgi il seno in modo che il bambino prenda in bocca non solo il capezzolo, ma anche buona parte dell’areola, più di sotto che di sopra.
Inoltre è IMPORTANTE:
- Sostieni la schiena del bambino, NON la testa. Toccargli la testina potrebbe far si che si giri verso la direzione sbagliata.
- NON tentare di far entrare nella bocca del bambino tutta l’areola. La lingua e il labbro inferiore dovrebbero essere a contatto con la parte dell’areola sottostante il capezzolo.
- Avvicinare il bambino al seno e non viceversa. Se si sposta il seno è molto difficile che il bambino assuma una posizione giusta e tu staresti scomoda.
- Sostenere il seno soltanto da sotto tenendo la mano in posizione piatta contro le costole.
- Non cercare di allontanare il seno dal nasino del bambino; se tenuto in posizione corretta riuscirà a respirare comunque.
Ricordate inoltre che non è sempre possibile guardare negli occhi il bambino, anche se è attaccato nella posizione giusta, perchè il viso del bambino è voltato verso il seno.
Controlliamo che la posizione sia corretta seguendo questo schema di nove punti:
- La madre è rilassata.
- Tutto il corpo del bambino è vicino a quello della madre, rivolto petto contro petto.
- Il mento del bambino tocca il seno (e forse anche il nasino).
- La bocca del bambino è spalancata (forse si può vedere la lingua fra il labbro inferiore e il seno).
- Il labbro inferiore è estroflesso, non girato in dentro o diritto (come se succhiasse un cannuccia).
- Una volta verificatosi il riflesso di emissione, il bambino succhia a lungo e profondamente, utilizzando la mascella inferiore (forse si noterà il movimento dei muscoli vicino all’orecchio).
- Le guance NON si incavano.
- Il bambino è calmo e rilassato, almeno una volta che la poppata è ben avviata.
- Alla madre il capezzolo NON fa male.