Cosa significa allattare a richiesta? Ho notato che sono sorti diversi fraintendimenti tra le neomamme, forse mal consigliate, le quali hanno avviato un’allattamento ogni volta che il bambino piange. In seguito alla email di una nostra lettrice, ho deciso di spiegare cosa si intende per allattamento a richiesta. Quello che
Leggi →Spesso le madri che pianificano di allatare al seno ricevono suggerimenti per la preparazione del seno durante la gravidanza attraverso “manipolazione” come strofinarli o tramite torsione. Questo dovrebbe aiutare ad evitare arrossamenti durante l’allattamento. Donne con pelle più chiara e sensibile come le bionde o rosse di capelli saranno quelle
Leggi →Uno dei problemi più comuni della prima fase dell’allattamento sono i capezzoli irritati. Una tecnica di suzione sbagliata, dovuta ad attaccamento errato al seno, è la principale causa di dolore e ragadi. Un’altra causa è da attribuire ai limiti posti alla durata della poppata (all’inizio è sempre meglio però non
Leggi →I capezzoli delle donne non sono tutti uguali, hanno forme diverse, non tutti sporgono in stato di riposo. Alcuni sono molto corti o completamente piatti e altri sembrano retrattili o ombelicali. La protrattilità o l’elasticità del capezzolo, se può facilmente essere tirato in fuori, è ad ogni modo più importante
Leggi →Il latte materno va conservato in un contenitore sterile e chiuso, lasciato nel posto più fresco possibile. Si può conservare per 10 ore a una temperatura di 19-22°C, per 72 ore in frigo (da 0 a 4°C) e per sei mesi in un congelatore (a una temperatura costante di -19°C),
Leggi →Qualche volta il latte affluisce troppo abbondantemente all’inizio della poppata: il bambino ne sarà sopraffatto e si staccherà tossendo. Ciò potrebbe spaventare sia la madre che il bambino. L’ostetrica consiglia: Di rilassarsi (per esempio facendo tre bei respiri profondi) e parlare al bambino. Vedi come si provoca il riflesso di
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