Written by tamara in Allattamento, FAQ, Ostetrica, Prime cure al neonato.
La maggioranza dei bambini allattati al seno hanno bisogno di poppare più frequentemente di quelli alimentati con biberon e cercano il seno anche durante la notte mentre alcuni (non tutti) dei bambini nutriti artificialmente dormono tutta la notte anche in tenera età.
L’allattamento senza limiti di tempo, con poppate frequenti sia di giorno che di notte, favorisce una adeguata produzione di latte materno e previene l’insorgenza di molti problemi.
Dato che il latte materno è digerito più facilmente e rapidamente dei surrogati il bambino allattato al seno spesso ha fame prima.
I bambini allattati al seno variano molto fra loro: possono voler poppare 8-12 ore o più volte oppure solamente 6-8 volte nelle ventiquattr’ore.
Alcuni poppano a scatti, riposandosi fra suzioni ma tenendo sempre in bocca il capezzolo, altri in maniera costante, senza pause. Alcuni si accontentano di un solo seno, altri li vogliono entrambe.
Inoltre il comportamento di ciascun bambino cambia in risposta a cambiamenti nella composizione e nella qualità del latte materno. Nei primi 5-10 minuti della suzione c’è il latte dissetante, all’inizio della poppata, è povero di grassi e ricco di lattosio e acqua e soddisfa il bisogno idrico del bambino. È ricco inoltre di ossitocina, l’ormone che fa rilassare la mamma e assopire il bambino.
Dopo 5-8 minuti da inizio poppata arriva il primo latte, quello più consistente ricco di proteine utili allo sviluppo delle ossa e del cervello.
Solo alla fine, dopo 15-18 minuti, arriva il secondo latte, quello cremoso, denso e ricco di grassi che fa aumentare di peso il bambino.
Ora che conosciamo la composizione del latte materno, possiamo capire la necessità di NON cambiare seno durante una stessa poppata. Inoltre se lo facessimo, il nostro organismo, con il tempo, capirebbe che non è più necessario produrre il secondo latte.
Talvolta le madri hanno la percezione che il latte scarseggi di sera, perchè il bambino vuole succhiare di più. Il latte materno prodotto durante questa fase della giornata è comunque più concentrato in elementi nutritivi.
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