Consigli per togliere il pannolino

Togliere il pannolino è uno scoglio difficile per alcuni e più semplice per altri bambini. La cosa più importante che ho imparato in prima persona è ignorare quando si fanno la pipì addosso poi ovviamente lodare e ricompensare quando finisce nel posto giusto.

Ho notato che ogni genitore trova il modo più giusto per il proprio bimbo.

Tanto per cominciare, cosa dicono gli esperti a riguardo?

Si dovrebbe iniziare come un gioco, lodando quando va bene e ignorando gli incidenti. Per il bambino questa situazione è una grossa fonte di stress e sarebbe saggio che il genitore non fosse ansioso, per non peggiorare la situazione.

L’uroterapeuta Aud Myran Hofsli dell’ospedale di St. Olav (Oslo, Norvegia) ci dice che la maggior parte dei bambini rimangono asciutti durante il giorno verso i 4 anni di età, fatta eccezione per le femminucce che sono un poco più precoci.

Ecco i 19 consigli degli esperti:

  1. Prima di tutto si dovrebbe introdurre il vasino. Posizionare il vasino nella scatola dei giocattoli di un bambino, così che il bambino possa familiarizzare. Mostrategli e spiegategli a cosa serve e come si usa e dategli tempo per giocarci.
  2. Si può iniziare verso i 2 anni, ma ovviamente dovrete considerare se è pronto. L’estate sarebbe l’ideale per iniziare; potete lasciarlo libero senza pannolino, ma è sconsigliato toglierlo per i mesi estivi e poi rimettere il pannolino aspettando l’estate successiva.
  3. Insegnate ai vostri figli come viene utilizzato il vasino o il water incoraggiandolo a sedercisi sopra, anche con gli abiti o il pannolino e lasciatelo andare in bagno insieme con i fratelli o i genitori.
  4. Lodateil bambino quando fa pipì nel water ma anche quando, solo per provare si siede sul vasino.
  5. Il bambino deve essere fisicamente e mentalmente maturoperchè riesca ad eliminare l’uso del pannolino.
  6. Tenete in considerazione il desiderio del bambino; se il bambino è completamente disinteressato, è meglio attendere.
  7. Date al bambino una bella mutandinaquando gli togliete il pannolino durante il giorno, magari sciegliendola insieme a lui.
  8. Se ritenete che per il bambino è una fonte di troppo stress e quindi pensate che è ancora troppo presto, rimettetegli il pannolino e aspettate che mostri di nuovo interesse.
  9. Create una routine! Quando ormai il bambino si sente sicuro di fare pipì nel vasino o water, iniziate con abitudini regolari.Ad esempio portatelo a fare pipì prima e dopo ogni pasto, prima di uscire e prima di andare a dormire.
  10. Lasciate, che l’andare al bagno sia qualcosa di positivo, senza forzarlo a fermarsi per fare pipì, altrimenti tornerà a bagnarsi le mutandine. Per esempio potete leggere un libro con lui mentre siete al bagno. Per me questo ha risolto il problema del fare cacca del mio bimbo più grande.All’età di 2-3 anni sono in grado di capire quando è il momento di fare pipì e cacca.
  11. Il bambino dovrebbe decidere autonomamentequanto tempo sedersi sul water o sul vasino.
  12. Se ti capita di vedere tuo figlio andare in un angolo per fare caccanel pannolino, aspetta finchè non ha finito. Non prendetelo mentre sta facendo cacca perché si blocca e poi non la fa più.
  13. Parlate con la scuola materna, affinchè il bambino provi a sedersi sul water magari accompagnato da qualcuno.
  14. Lodate, lodate, lodate!Ignorate ciò che non sta andando bene, e lodate, o applaudite, anche quando fa solo una spruzzata di pipì o poca cacca.
  15. Quando si bagna cambiate il bambino senza parlare troppoaltrimenti potrebbe sentirsi a disagio e creereste enormi difficoltà nel togliere il pannolino.
  16. Siate consapevoli del fatto che per il bambino la situazione di disagiogià si crea nel momento in cui si fanno cacca e pipì addosso, quindi cercate di non reagire negativamente.
  17. Quando invece capita che il bambino rimane asciutto, per esempio al cambio prima di andare a dormire, lodatelo! In questo modo capirà che è positivo.
  18. Il bambino capisce che è importante trattenere pipìe cacca per non avere la sensazione di avere cacca o pipì nei pantaloni.
  19. Cercare di anticipare gli incidenti portandolo ogni ora al bagno e cercando di capire il linguaggio del corpo, per indovinare il momento più giusto.

Alcuni genitori suggeriscono il metodo della premiazione

Questo metodo è applicabile preferibilmente per bambini a partire dai 4 anni, perché sono probabilmente abbastanza grandi da capire la situazione.

Per motivare il bambino a sedersi sul vaso si può utilizzare uno schema in cui si possono applicare degli adesivi ogni volta che fa pipì nel bagno. All’inizio gli adesivi possono essere gli stessi premi, in seguito, quando migliora, le ricompense possono essere diverse. Per esempio ogni 10 volte che fa cacca e pipì nel water o vasino può essere ricompensato con un premio più grande, qualcosa che lui desidera molto, in modo che sia molto motivato.

Il premio deve essere qualcosa di accattivante come una scatolina di uvetta, della cioccolata, un piccolo giochino. Dovrebbe essere messa nel bagno in modo che lo possa vedere.

Altro suggerimento da genitori per assistere il bambino in questo passo durante una giornata all’aperto, è quello di portarsi un pannolino e al bisogno far fare caccà e pipì nel pannolino aperto per poi rimettere la mutanda.

I dubbi più frequenti.

Il bambino è in grado di decidere da solo quando smettere?

Tu, come genitore, non puoi decidere di togliere il pannolino se non è lui a volerlo. I tempi dipendono dalla maturità del bambino ed è normale in un’età compresa tra i 2 e 4 anni.

Vasino o water con riduttore?

Inizia con il vasino. Se vedete che non funziona, passate al riduttore. Dategli la possibilità di sedersi facilmente sul water utilizzando uno sgabello.

E se non vuole sedersi sul water?

Si ritorna al vasino, dove probabilmente si sente più a suo agio. Molti bambini possono diventare ansiosi al pensiero che sotto non c’è nulla. Dicono di avere paura. Per questo motivo dovrebbero essere loro a decidere quando sedersi sul water e non il genitore.

Cosa succede se il bambino fa pipì ma non cacca nel water?

Lasciate che vada in bagno con fratelli e genitori in modo che veda quello che succede normalmente e incoraggiatelo a stare seduto sul water.

Cosa significa se un bambino fa cacca e pipì nel bagno e all’improvviso non ne vuole più sapere?

Può accadere. Spesso ci vogliono tre passi avanti e due indietro. L’idea di base è sempre quella di incoraggiarlo a sedersi e lodarlo quando è seduto sul water. Per dimostrargli che è buona cosa fare cacca e pipì nel water, ogni volta che la fa, siate molto affettuosi, dategli un bacino, un abbraccio ma anche battete le mani e gridate un “evviva”.

Come posso capire se mio figlio è interessato?

Parlando. Quando andate al bagno con il bambino, se è interessato inizierà a farvi domande.

Interessano un po’ di statistiche?

Bè, nel mio caso sono state incoraggianti. Pensate che mio figlio più grande solo dopo i 3 anni e mezzo ha deciso di fare pipì nel water e ora dopo tre mesi di pratica, si bagna solo sporadicamente. Di notte ancora pannolino e la cacca, anche lei, solo ora, la sua era paura, non ben specificata di cosa, ma presumibilmente di dove andava a finire. Ora la fa nel bagno solo con il suo giornale preferito, quello con i treni. Sicuramente una parte di colpa del suo blocco è stata mia che l’ho forzato, e solo ora me ne sono resa conto.

Le statistiche dicono infatti che il 93 % dei bambini rimane asciutto durante il giorno ai 4 anni di età; l’83% rimane asciutto anche di notte ai 5 anni mentre il 93% lo è all’età di 7 anni.

Quando si toglie il pannolino la notte?

Quando il suo pannolino rimane asciutto al risveglio ed il bambino mostra interesse ad iniziare.

Per esempio potete parlare al bambino la sera prima di andare a dormire e proporgli di togliere il pannolino della notte se riuscirà a rimanere asciutto.

Provate qualche giorno utilizzando delle traversine assorbenti per il letto. Potete mettere il vasino vicino al letto in caso di bisogno.

La mattina, al risveglio portatelo a fare pipì (questa abitudine vale anche mentre usa il pannolino della notte). Se dopo due tre giorni senza pannolino, ancora si bagna tantissimo, è meglio rimettere il pannolino.

Se il bambino ha già raggiunto l’età di 6-7 anni gli esperti dicono che è questo il caso in cui dovrebbe decidere il genitore. Ad ogni modo ricordate:

Lodate moltissimo quando è asciutto e ignorate quando si bagna

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Per motivi di lavoro abbiamo viaggiato in Australia e in Norvegia dove attualmente viviamo. Rispetto allo stile di vita italiano abbiamo più tempo per i figli e siamo molto più sereni e rilassati anche se non abbiamo le nostre famiglie vicine e non viviamo negli agi.

Viaggiando e stando a contatto con altre culture diverse dalla nostra, ho imparato molto, prima di tutto il gioire delle piccole cose che la vita ti regala. Attraverso questo sito desidero essere utile in qualche modo, magari anche solo trasmettendo un po' di serenità.