Written by tamara in Educazione&Scuola, Svezzamento.
Far assaggiare nuovi alimenti ai bambini è molto difficile; a volte decidono in base al colore (ad esempio rifiutano tutto ciò che è verde) o semplicemente lo rifiutano perché non lo conoscono.
Questo è assolutamente normale! Intorno ai 4 anni, ma anche prima, i bambini stanno imparando ancora molte cose sul cibo: i sapori, la consistenza, come usare le posate, le buone maniere a tavola ed una routine alimentare.
Attraverso il cibo esprimono la loro appena acquisita indipendenza. Il tuo compito di genitore, in questa fase della sua vita, è quella di far trovare cibi salutari durante i pasti principali e per la merenda, dando tu per primo l’esempio.
Spesso ci capita di dire “bravo bambino che hai mangiato tutto quello che avevi nel piatto”. Questo non aiuta il bambino perché gli insegna a finire tutto quello che ha nel piatto anche se non ha fame. So che per molti adulti è difficile, ma possiamo evitarlo mettendo nel piatto poco cibo per volta.
L’appetito è qualcosa di molto variabile; può variare da pasto a pasto e di giorno in giorno. È quindi normale che a volte i bambini chiedano di mangiare di più, ma se il cibo è salutare e nutriente capiscono qual’è la quantità di cibo di cui hanno effettivamente bisogno.
Alcuni consigli:
Assaggiare nuovi alimenti.
È naturale che si preferiscano le cose dolci o quelle salate, solo perché devono ancora imparare molto sugli altri sapori, soprattutto sulle verdure.
Consigli per far assaggiare e piacere tutte le varietà di alimenti.
Ci vorrà tempo prima che assaggi qualcosa di nuovo, quindi dovrete ripresentarlo più volte. E sarà indispensabile che lo assaggi 10 volte, se non di più, prima che capisca se gli piace oppure no.
Armatevi quindi di tanta, tanta, tanta pazienza e continuate a offrire il nuovo alimento. Potreste lodarlo ad ogni nuovo assaggio completando un casellario (di 10 caselle) applicando un adesivo ogni volta che assaggia.
Incoraggiatelo ad assaggiare il nuovo cibo senza sforzarlo. Ad esempio: “Assaggiamolo insieme!!!”, ma se si rifiuta rispettiamo la sua scelta dicenso “ok, magari lo assaggi la prossima volta”.
Spesso si usa allettare il bambino dicendo “se finisci la tua verdura potrai avere il dolce”. Questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio; vi spiego. Apprezzando maggiormente le cose dolci lo spingiamo ancora di più verso i dolci e non ci concentriamo sulle verdure, ottenendo una soluzione a breve termine. Se invece lo lodiamo quando assaggia e portiamo pazienza e aspettiamo quando si rifiuta, riusciremo ad ottenere dei risultati per la vita perché imparerà ad apprezzare il cibo in sé senza compromessi.
Sappiamo tutti quanto può diventare frustrante l’ora dei pasti, ma si può allegerire l’atmosfera. Ecco alcuni suggerimenti:
marianna
Certo che il video di Jamie Oliver è proprio allucinante!!!
E comunque sono convinta che se i genitori mangiano verdure, anche i bimbi le mangeranno.
Quei bimbi americani del video non hanno mai visto un pomodoro o una melanzana?? dai… vuol dire che i genitori a casa non ce le hanno proprio!!!
tamara
Sarà che negli USA non hanno una gran cultura del cibo, ma anche io ho trovato questo video davvero scioccante… è terribile solo pensare che c’è qualcuno che non è in grado di distinguere tra pomodoro e patata.