Un aforisma recita: “l’immaginazione è più importante della conoscenza”. Sapete chi lo ha detto? É stato Einstein. Si, perché mentre la conoscenza è limitata, l’immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l’evoluzione.
Perché?
Il gioco creativo è importante per sviluppare la coordinazione finomotoria, per la creatività ma anche per sviluppare tecniche artistiche.
Come fare?
Offrire al bambino una scatola capiente riempita con oggetti di “recupero” per esempio vecchi fogli di carta da regalo, giornali, scatole di cereali, stringhe, bottoni, piume, nastri, piatti di carta, colori, matite, gessi, timbri.
Infine non dimenticate di trovare un posto dove mettere le loro creazioni.
Idee per giochi creativi.
- Fare una cartolina di compleanno o per qualche altra ricorrenza o decorare un segnaposto per il tavolo della cena.
- Ritaglia un’immagine dal giornale e conta quante cose rosse si possono trovare
- Fare un libro dell’alfabeto. Tagliare lettere dell’alfabeto e immagini che iniziano con ciascuna lettera.
- Fare una passeggiata e raccogliere quello che trovi. Raggruppa i vari oggetti e disponili in scatole diverse.
- Create il vostro calendario fatto in casa. In fogli separati disegnate le stagioni, scrivete i vari giorni della settimana, disegnate le condizioni metereologiche (sole, nuvoloso, pioggia, nebbia, neve, ecc…) e infine disegnate anche le varie fasi della giornata (alba, giorno, tramonto, notte). Fatto questo (io preferisco usare la gomma pane al posto di nastro adesivo o colla) attaccare sul frigo, su una parete o dove preferite, il vostro calendario da cambiare di giorno in giorno. In questo modo, bambini di 4 anni che iniziano ora ad avere la concezione del tempo, riescono a capire come funziona, imparano a leggere i giorni della settimana e si divertono moltissimo.
- Completa il disegno. A questo gioco si può giocare sia in due persone che in un gruppo. La prima persona (l’adulto) disegna una forma e l’altra completerà la forma in un disegno usando un colore diverso. Vedi nella foto sotto il risultato con un bambino di 4 anni (che non ama particolarmente disegnare ma ha colto con entusiasmo la sfida). La variante per il gruppo consiste nel fare ciascuno una forma, passarsi il foglietto e ciascuno completerà la forma dell’altro.