Written by tamara in Cure pre-natali e tests, Salute.
Uno dei problemi più diffusi in gravidanza, in particolare durante il secondo e terzo trimestre sono i crampi alle gambe, soprattutto durante la notte. Sono dolori molto forti ma non si presentano in tutte le gravidanze e probabilmente dipendono da un insieme di fattori diversi.
Uno dei fattori che determina i crampi notturni alle gambe è il peso crescente del bambino che metterà pressione sulla vena principale delle gambe. Questo, combinato con gli effetti del progesterone, influirà sul tono muscolare delle gambe.
Altro fattore può essere di tipo alimentare. Una carenza di nutrienti e sali come calcio o magnesio. Questo avviene perché il bambino si sta prendendo ciò di cui ha bisogno dal vostro organismo.
Di giorno
Durante il giorno ci sono alcuni accorgimenti che si possono tenere presenti per prevenire e/o ridurre i crampi notturni durante la gravidanza:
Fate esercizi con i piedi quotidianamente: Piegare e allungare ogni piede vigorosamente su e giù per 30 volte. Quindi ruotare ogni piede otto volte in un modo e otto volte il contrario.
Il calcio si trova in latticini, verdure a foglia verde, semi di girasole, salmone e fagioli secchi e legumi.
Il magnesio si trovano in datteri, fichi, albicocche, mais, verdure verdi e mele.
La Vitamina C è abbondante in alimenti come gli agrumi (arance, clementine e pompelmo), il crescione, le verdure a foglia, le patate e i pomodori.
Molti studi suggeriscono un aumento di cibi ricchi di magnesio la sera prima di andare a dormire (si consiglia di chiedere un parere medico per assicurarsi che sia una soluzione adatta alle tue condizioni fisiche).
Di notte.
La sera prima di andare a dormire si consiglia:
Ma se nonostante tutto vi capitano degli attacchi notturni, allungare il muscolo subito. Raddrizzare la gamba, il tallone per primo e, delicatamente, flettere le caviglie. In un primo momento può essere doloroso ma il dolore scomparirà gradualmente.
Si può cercare di eliminare il crampo massaggiando il muscolo. Se questo non dovesse funzionare, potrebbe essere necessario alzarsi dal letto e camminare per qualche minuto.
Se il dolore muscolare è costante e non è solo un crampo occasionale o, se si nota gonfiore alla gamba, contattare il medico. In rari casi (uno su 2.000) una donna incinta può sviluppare un coagulo di sangue nelle vene delle gambe (trombosi venosa). Quando questo accade, ha bisogno di un trattamento di emergenza.