Smettere di fumare

In un modo o nell’altro siamo tutti uniti gli uni agli altri, prima di tutto c’è la nostra famiglia e dovremmo, per quanto possibile, proteggerla.
Il fumo uccide, scrivono sui pacchetti delle sigarette, ora ho visto anche frasi tipo il fumo invecchia la pelle.

Sarà efficace?

Vi mostrerò di seguito come viene fatta una campagna contro il fumo in Australia e poi mi saprete dire….

Anche se ho già parlato in specifico degli effetti del fumo sul feto, vorrei ancora una volta affrontare l’argomento mettendo in evidenza altri aspetti e complicazioni a cui si va incontro fumando in gravidanza e dopo:

  • Aumenta il rischio di morte improvvisa in culla (SIDS)

  • Aumenta il rischio di aborto
  • Aumenta il rischio di un bambino di basso peso alla nascita. Questo significa non un parto più facile come pensano alcune, ma un bambino più vulnerabile e più soggetto a problemi di salute nel periodo dell’infanzia rispetto ad altri bambini nati di basso peso.
  • Alto rischio di parto pretermine il che implica bambini più soggetti ad infezioni e difficoltà respiratorie perché gli organi interni non sono ancora completamente formati.
  • Alto rischio di complicazioni alla nascita
  • Alto rischio di problemi di sviluppo dei polmoni
  • Aumentata probabilità di morte perinatale cioè della morte di un feto da quando pesa almeno 5oo gr (o di almeno 22 settimane di gestazione complete) fino ai primi 7 giorni dalla nascita.

Fumando in gravidanza e vicino ad un neonato, per il bambino aumenta il rischio di sviluppo del cancro durante l’infanzia. Come sappiamo bene tutti il fumo è la causa principale di cancro ai polmoni ma non solo anche di quello della bocca, della gola, della vescica, del pancreas, dei reni e dello stomaco; per elencarne solo alcuni.

Naturalmente come durante la gravidanza, anche durante l’allattamento accade la stessa cosa, la nicotica e tutte le sostanze tossiche presenti nelle sigarette, passano al tuo bambino attraverso il latte. La nicotina può alterare il sapore del latte a tal punto che, in certi casi, il bambino può rifiutare il seno. Ma anche la tua capacità di produrre latte diminuisce e spesso mamme fumatrici tendono a svezzare in anticipo il loro bambino.

Anche se tu decidessi di dare il latte in formula al bambino per poter continuare a fumare, in tal caso non proteggeresti comunque il tuo bambino perché viene sempre esposto al fumo passivo.

Ma se proprio non riesci a smettere considera ciò che è meno peggio per il tuo bambino cercando per esempio di non fumare prima o durante l’allattamento e fumare fuori dai locali di casa che frequenta anche il bambino.

I bambini sono molto più sensibili al fumo di tabacco perché hanno polmoni più piccoli e delicati rispetto a quelli degli adulti e il loro sistema immunitario è ancora in fase di sviluppo.

I bambini esposti al fumo passivo sono a serio rischio di:

  • Cancro durante l’infanzia

  • SIDS (Sindrome Della Morte Improvvisa del Neonato)
  • Bronchite, polmonite e altre infezioni delle vie aeree
  • Attacchi d’asma e peggioramento dell’asma
  • Sintomi respiratori come tosse e respiro affannoso o con rantolo
  • Riduzione della funzionalità polmonare
  • Malattie dell’orecchio medio come l’otite

Il cordone ombelicale è ciò che ci lega al nostro bambino e attraverso di questo riceve la vita ma anche tutte le sostanze che possono essere nocive.
Come ci dice il Cancer Coucil d’Australia, il fumo di tabacco contiene più di 4000 sostanze tossiche e almeno 69 di queste sono causa di cancro. Due di queste sostanze sono monossido di carbonio e nicotina.

Scrivo solo le complicazioni legate al monossido di carbonio e alla nicotina, ma ci sono molte altre sostanze che possono creare problemi al tuo bambino.

Il monossido di carbonio si sostituisce all’ossigeno nel sangue e riduce la quantità di ossigeno necessaria al tuo bambino.

La nicotina fa aumentare il tuo battito cardiaco e quello del tuo bambino; causa un restringimento dei vasi sanguigni riducendo la quantità di sangue al tuo bambino. Prima di nascere il bambino esercita i muscoli del torace per prepararsi a respirare dopo la nascita, ma la nicotina riduce questi movimenti respiratori.

Il governo Australiano ci va giù pesante con le campagne antifumo (e non solo) vi propongo il video di quest’anno:

Consigli per smettere di fumare

  • In tutta Italia sono presenti centri antifumo. Si tratta di ambulatori interni agli ospedali con personale in grado di aiutarti.

  • Puoi parlarne anche con il tuo medico che potrà organizzare un “piano d’azione”
  • Rendi la tua casa e la tua auto libera dal fumo. Questo aiuterà te a smettere e ridurrà l’esposizione alla tua famiglia.
  • Quando si sente il forte impulso di fumare devi pensare a questi 4 punti:
    1. Ritarda. Aspettare almeno 5 minuti e spesso l’urgenza passa.

    2. Respira a fondo. Respira lentamente e profondamente
    3. Bevi acqua. Prenditi un momento di pausa e bevi un sorso d’acqua lentamente.
    4. Fai qualcos’altro. Telefona ad un amico oppure vai a fare una passeggiata.

Ecco cosa succede dopo che hai smesso di fumare (ringraziamo sempre il governo australiano per l’immagine ed il testo in italiano):


Fonti:

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Per motivi di lavoro abbiamo viaggiato in Australia e in Norvegia dove attualmente viviamo. Rispetto allo stile di vita italiano abbiamo più tempo per i figli e siamo molto più sereni e rilassati anche se non abbiamo le nostre famiglie vicine e non viviamo negli agi.

Viaggiando e stando a contatto con altre culture diverse dalla nostra, ho imparato molto, prima di tutto il gioire delle piccole cose che la vita ti regala. Attraverso questo sito desidero essere utile in qualche modo, magari anche solo trasmettendo un po' di serenità.