Written by tamara in Vaccinazioni.
Grazie alle vaccinazioni sia la difterite che il tetano sono ormai quasi scomparse. Dico quasi, infatti, nonostante le cure, ancora oggi il 5-10% dei casi di difterite è mortale e, se non correttamente vaccinati, tutti e a qualunque età possono ammalarsi di tetano anche per ferite apparentemente banali e più della metà dei casi è mortale. La pertosse invece rimane una delle malattie più temibili dell’infanzia soprattutto nei bambini fino ai 2 anni di età. Qui di seguito vedremo da vicino ciascuna di queste malattie.
Si tratta di una malattia infettiva e contagiosa molto grave, provocata dalla tossina difterica che si diffonde in tutto il corpo attraverso il sangue. Localmente le reazioni alla malattia consistono in un particolare mal di gola, laringite e la formazione di una membrana che può ostruire le vie respiratorie portando addirittura soffocamento a causa della paralisi dei nervi che regolano la respirazione. Più in generale invece causa febbre e gravi danni a organi e tessuti, quali il cuore e il sistema nervoso.
Viene solitamente trasmessa attraverso goccioline di saliva del malato o da un portatore sano attraverso tosse, starnuto o anche parlando.
È una malattia infettiva ma non contagiosa provocata da un germe il quale, una volta penetrato nel corpo attraverso ferite della pelle, produce una tossina che causa intensi spasmi muscolari.
È causato dall’infezione di ferite a causa del contatto con terra che contiene il germe o anche da piccole punture con spine di rosa non ben disinfettate.
Sintomi iniziali sono di solito mal di testa, malessere, rigidità dei muscoli della bocca, del collo e della schiena. In seguito si aggiungono gli spasmi muscolari, anche di quelli respiratori portando a volte anche a morte per soffocamento.
È un’infezione molto contagiosa delle vie respiratorie, causata da un batterio.
Primi sintomi sono malessere, stanchezza, lieve aumento della temperatura, starnuti, tosse secca soprattutto di notte. Dopo circa due settimane di questi sintomi, compaiono forti attacchi di tosse che tutti conosciamo come tosse cattiva o tosse asinina. Può capitare che la tosse sia così forte da provocare vomito compromettendo in alcuni casi la nutrizione del bambino. La tosse può durare da 4 a 6 settimane e seguire poi qualche settimana di convalescenza. Pensate che attacchi di tosse possono ripresentarsi anche a distanza di 1-2 anni.
Per quanto riguarda i bambini sotto i 2 anni ci possono essere complicazioni come otiti (in particolare nei primi 6 mesi di vita), bronchiti, broncopolmoniti, danni cerebrali se non addirittura la morte.
La difterite ed il tetano sono obbligatori mentre la pertosse non lo è, ma la sua vaccinazione è altamente consigliata. Infatti, in genere, le tre malattie in genere vengono vaccinate tutte insieme: la trivalente.
Per la difterite ed il tetano va fatto un richiamo ogni 10 anni e per tutta la vita.
Per le prime due non ci sono particolari controindicazioni se non il rinvio della vaccinazione in caso di importanti malattie o di presenza di febbre superiore a 38,5°.
Invece la vaccinazione antipertossica non va eseguita in bambini con malattie neurologiche evolutive o in caso di reazioni anafilattiche in una dose precedente. I bambini con epilessia richiedono una particolare valutazione.
Le reazioni alla vaccinazione in genere sono di lieve entità. Si può presentare gonfiore e arrossamento nella zona dell’iniezione. Ci puà essere febbre, sonnolenza, irritabilità, pianto, calo dell’appetito ed eventualmente vomito.
Nel caso di febbre alta che supera i 38,5° somministrare paracetamolo (tachipirina) per bambini e contattare il pediatra.