I bambini possono imparare due o più lingue contemporaneamente?

Nel Paese in cui vivo, la Norvegia, la multiculturalità è all’ordine del giorno. Sempre più spesso ci sono famiglie miste e il più delle volte uno/a straniero/a è qui perché ha sposato un/a norvegese. Ecco quindi che si trovano situazioni in cui i bambini, già a partire dall’ambiente familiare, sono bilingui. In Australia per esempio agli immigrati degli anni ’60 appare strano sentire parlare bambini in italiano. Infatti gli italiani immigrati lì in quegli anni, una volta imparato l’inglese, lo parlarono anche in casa ai loro figli. Ad oggi molti figli (se non tutti) di immigrati in Australia capiscono l’italiano o il dialetto dei genitori ma non lo parlano perché in realtà non lo hanno mai fatto.

Ora che invece si sono scoperti i benefici dell’essere bilingui Paesi come la Svezia e la Norvegia si impegnano per aiutare gli immigrati.

Un manuale svedese, Två språk eller flera – Råd til flerspråkiga familjer, cioè: Due o più lingue – Consigli per famiglie bilingui o multilingue, scritto dall’Rinkeby Institute of Multilingual Research è stato adattato per la situazione norvegese divulgando informazioni per genitori su come gestire il multilinguismo.

I bambini possono imparare due o più lingue contemporaneamente?

Si!

Il bambino è in grado di utilizzare le diverse lingue nei vari contesti. Ad esempio, preferisce parlare di ciò che è accaduto in asilo o a scuola nella lingua che utilizza in quei luoghi, mentre preferisce usare la lingua nativa quando si parla di cose e situazioni che coinvolgono la famiglia e la vita familiare.

Un bambino può utilizzare la lingua nativa quando parla con parenti (nonni, zii, ecc…) mentre utilizza l’altra lingua nei momenti di gioco con amici e fratelli.

Quale lingua devo parlare con mio figlio, se noi genitori parliamo lingue differenti?

Nelle famiglie dove la madre e il padre hanno diverse lingue native, si raccomanda che i genitori parlino al bambino ognuno con la propria lingua madre in modo che sarà più facile per il bambino collegare una
lingua alla madre e l’altra al padre.

Quando tutta la famiglia è insieme, è preferibile scegliere la lingua che viene più naturale. Se vi pare, potete utilizzare tutte e due le lingue per comunicare tra voi.

Ipotizziamo una famiglia che vive in Italia.

Se solo uno dei genitori parla italiano, il bambino avrà maggior beneficio se ogni genitore parlerà la proppria lingua con lui perché poi l’italiano sarà comunque la lingua dominante. Infatti, se si vuole che il bambino diventi bilingue è importante dare maggior sostegno allo sviluppo della lingua minoritaria.

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Chi sono?

Per motivi di lavoro abbiamo viaggiato in Australia e in Norvegia dove attualmente viviamo. Rispetto allo stile di vita italiano abbiamo più tempo per i figli e siamo molto più sereni e rilassati anche se non abbiamo le nostre famiglie vicine e non viviamo negli agi.

Viaggiando e stando a contatto con altre culture diverse dalla nostra, ho imparato molto, prima di tutto il gioire delle piccole cose che la vita ti regala. Attraverso questo sito desidero essere utile in qualche modo, magari anche solo trasmettendo un po' di serenità.