Alcune donne operate al seno riescono ad allattare il proprio bambino: dipende dal tipo di intervento e dalle tecniche impiegate. se sono stati recisi i dotti galattofori, l’allattamento materno potrebbe risultare compromesso, ma vale sempre la pena provare. L’ostetrica consiglia, nel caso che il riflesso d’emissione sia debole, di provare,
Leggi →Molte donne si sentono insicure riguardo alla propria capacità di produrre latte materno in quantità sufficiente. Se il bambino appare scontento, piange, vuole poppare più spesso o rifiuta il seno, la madre inizia a preoccuparsi per il suo latte. Per la verità pochissime madri non sono davvero in grado di
Leggi →Uno dei problemi più comuni della prima fase dell’allattamento sono i capezzoli irritati. Una tecnica di suzione sbagliata, dovuta ad attaccamento errato al seno, è la principale causa di dolore e ragadi. Un’altra causa è da attribuire ai limiti posti alla durata della poppata (all’inizio è sempre meglio però non
Leggi →Qualche volta il latte affluisce troppo abbondantemente all’inizio della poppata: il bambino ne sarà sopraffatto e si staccherà tossendo. Ciò potrebbe spaventare sia la madre che il bambino. L’ostetrica consiglia: Di rilassarsi (per esempio facendo tre bei respiri profondi) e parlare al bambino. Vedi come si provoca il riflesso di
Leggi →Sotto l’influenza del riflesso di emissione del latte, il latte spesso fuoriesce spontaneamente senza che si eserciti pressione sui seni. Molte volte le donne si accorgono di perdere latte tra le poppate nelle prime settimane. Inoltre il latte può sgocciolare da una mammella mentre il bambino è attaccato a quella
Leggi →Sono molto comuni le difficoltà con l’emissione di latte (la tornata). Mentre la produzione di latte avviene senza problemi sotto lo stimolo di suzioni efficaci, l’afflusso di latte può essere invece ritardato o inibito da stress, preoccupazioni, paura, affaticamento, dolore, imbarazzo o qualsiasi altra emozione negativa. Quando è ostacolato il
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