Ecco giungere la Pasqua, un momento per creare qualcosa a tema, insieme con i nostri piccolini.
Se a partire dai 3 anni, dapprima con l’asilo e poi con la scuola, i nostri bambini iniziano a fare piccole creazioni, imparare canzoncine, filastrocche, non è detto che tutto questo non lo possano fare anche quando sono più piccini, tipo 1 anno e mezzo, 2 anni.
L’esperienza mi insegna che, anche se piccoli, sono in grado di esprimere tutta la loro creatività.
Vi porto l’esempio pratico di mia figlia Giulia (22 mesi). Quella nella foto è una decorazione pasquale fatta da lei. È naturale che andrà guidata nella realizzazione ed ecco come.
Prima di proporle questo gioco, noi prepareremo ogni cosa:
Preparare tutto in modo ordinato aiuterà il bambino nella scelta del materiale. Saremo noi, all’inizio, ad indicare da cosa partire, magari mostrando qualsosa di già finito.
Una volta conclusa la sua composizione non ci resta che far scegliere al bambino il colore del nastro con cui appendere la nostra bellissima creazione.
L’attenzione dei bambini, soprattutto molto piccoli, non è molto lunga, se tutto ciò dura 15-30 minuti, è un successo.
A Pasqua non possono ovviamente mancare le uova dipinte a mano!
Quest’anno ai miei bambini piacerebbe proporre un approcio alla Pasqua come si usa fare negli asili Waldorf.
Come scrivono alcuni insegnanti di scuole Waldorf nel libro “Come sviluppare tutti i talenti del bambino”, si usa raccontare ai bambini molte storie sul Leprotto di Pasqua, uno speciale leprotto che porta le uova ai bambini per il giorno di Pasqua.
Dovrebbe funzionare così: i bambini preparano ognuno un proprio nido fatto con intrecci di rami, erba e decorato con pigne, fiori o conchiglie. Questi nidi, la sera prima di Pasqua, vengono posizionati a terra o su qualche ramo. Il giorno seguente, dopo che un adulto avrà provveduto a mettere delle uova nei nidi, si va con i bambini e, strada facendo, si cercheranno le tracce lasciate dal leprotto.
Per l’occasione vorrei cucire a mano dei leprottini, qualcosa di semplice ovvimanete, così da poter inscenare questa storia.
Per fare tutto questo sono necessarie alcune settimane, vediamo se riuscirò a fare tutto. Se ci riesco vi preparerò un tutorial passo-passo per cucire i leprottini.