Written by tamara in Essere genitori, Salute.
Forse il tuo bambino non ha bisogno dell’antibiotico ma sempre più spesso il pediatra lo prescrive: “nel caso in cui questo raffreddore sia di forma batterica… cerchiamo di coprire ogni possibilità”. Il medico passa così velocemente al prossimo paziente, il bambino si prende l’antibiotico e tutto finisce li. In realtà non è così semplice.
I problemi più a breve termine che si possono verificare all’assunzione di un antibiotico possono essere per lo più eruzioni cutanee o nausea, ma ci sono danni a lungo termine che non possiamo vedere. Ogni anno, sempre più bambini con malattie virali assumono antibiotici non necessari e, di conseguenza, i batteri girano nei nostri corpi esposti a tali antibiotici evolvendo e diventando sempre più resistenti anche agli antibiotici più potenti che ci sono sul mercato.
Recenti notizie diffuse in tutto il mondo ci raccontano di infezioni da escherichia coli completamente resistenti ai farmaci. Se questo non bastasse, ci sono anche casi di malattie sessualmente trasmissibili, difficili da curare come la gonorrea, resistenti ai farmaci. Gli scienziati stanno lavorando per degli antibiotici più potenti ma se continuiamo di questo passo tra qualche anno ci troveremo come 100 anni fa, a guardare le persone morire quando basterebbe una pastiglia per salvarle.
Ci sono alcune cose che noi possiamo fare per proteggerci dall’uso improprio degli antibiotici:
Non è semplice capire l’origine di una bronchite o di un raffreddore e spesso solo il medico può fare questa valutazione però ricordiamoci, per il benessere dei nostri figli, che è meglio non abusare degli antibiotici.
Come possiamo leggere nell’articolo Antibiotici e Difese Immunitarie la natura ci offre sia la possibilità di prevenire che di curare i nostri malanni.
Inoltre, non capisco perché in Italia non si faccia, in Norvegia il medico si accerta della presenza di batteri attraverso un piccolo prelievo di una goccia di sangue dal dito. Viene analizzata all’istante. Tempo 10 minuti e sappiamo se il nostro malessere è causato da virus o batteri. Basterebbe così poco.
Fonte: www.theatlantic.com