Supporto continuo durante il travaglio

Veramente poche donne desiderano affrontare il parto da sole e un parto risulta più facile quando la madre può scegliere di avere accanto persone di cui si fida. E’ più facile affrontare questo tipo di esperienza avendo qualcuno accanto con cui condividerla, avere una carezza affettuosa, dell’acqua fresca da bere, un sorriso o un abbraccio nel momento in cui se ne ha più bisogno. I padri possono provvedere a questo tipo di cure e gioire insieme appena il bambino nasce, però qualche volta le donne desiderano la presenza di un’altra donna, qualcuno con esperianza nel travaglio e nel parto per essere supportate e assistite.

Questa donna può essere la madre, una sorella o un’amica che abbiano già avuto dei figli. L’alternativa, non ancora molto conosciuta nel nostro Paese, è quella della doula che è entrata negli ospedali come nuova figura professionale, ma che in realtà è sempre esistita. Infatti le donne si prendono cura l’una con l’altra ed così è dalla notte dei tempi.

A volte, anche una donna con esperienza, di fronte all’intensità del travaglio può farsi prendere di sorpresa. La doula può rassicurare sia la madre che il padre che ogni cosa sta andando per il verso giusto, ma può suggerire cambi di posizione, fare dei massaggi o impiegare altre tecniche per cercare di evitare l’intervento medico durante il travaglio.

Quando ci si trova in ospedali molto affollati non è sempre possibile avere la presenza continua di una ostetrica durante tutto il tempo necessario perché spesso si devono occupare di più di una donna in travaglio nello stesso momento. Mentre l‘ostetrica e il medico provvedono a prendere decisioni di tipo medico sull’aspetto del travaglio, la doula provvederà a dare un supporto fisico ed emotivo, aiutando la madre a dare alla luce il suo bambino nel modo in cui lei desidera e anche aiutandola nel prendere decisioni consapevoli.

Foto: Suzanne Arms