Torta alle more vegana e senza cottura

Ultimamente mi sto interessando moltissimo non tanto all’alimentazione vegana, anche se questa ricetta lo è, ma in particolare ai cibi la cui preparazione non necessita di cottura, il raw food. Trovo affascinante che si possano creare tante prelibatezze, e questa lo era davvero, con metodi alternativi. Con questo dolcetto ho messo alla prova marito e bambini. È stato un vero successo! Vi dirò, nessuno è riuscito ad individuare almeno un ingrediente; ha un sapore che nessuno si aspetterebbe. Assolutamente da provare.

Preparazione

Per la base
Prendi una tortiera da 16 cm di diametro e ungerla con olio di cocco per evitare che si attacchi.

Frullare molto bene le nocciole con il sale fino a che le nocciole si sono ridotte in polvere.

Aggiungere i datteri e continuare a frullare fino a che l’impasto diventa corposo e consistente. Se premendo con la mano vedete che l’impasto rimane compatto allora è pronto.

Far aderire il composto sulla base della tortiera rivellando e premendo bene. Mettere da parte e preparare il ripieno.

Per il ripieno
Asciugare gli anacardi (precedentemente messi in ammollo) e metterli nel frullatore con il succo di limone e la scorza, lo sciroppo di agave, l’olio di cocco, il sale marino e la vaniglia. Frullare fino a che diventa liscio e cremoso.

Togliere il ripieno dal frullatore e dividerlo equamente in 2 ciotole.

Mettere una metà di nuovo nel frullatore e aggiungere i 144 grammi di more. Farlo diventare cremoso e mettere da parte.

Per la purea
Sciacquare il frullatore e mettere l’altra metà del ripieno assieme ai 36 grammi di more ed al cucchiaio di sciroppo di agave. Farlo diventare purea.

Riempire ora la tortiera alternando i due composti. Verrà un effetto marmorizzato.

Livellare bene, anche dando qualche piccolo colpo di assestamento sul piano di lavoro, e mettere nel frigorifero per qualche ora (almeno 4 ore).

Io ho decorato con delle more sulla superficie ma le decorazione è facoltativa e personale.