Written by tamara in FAQ, Pediatra, Prime cure al neonato, Schede.
Nella tradizione italiana il piccolo, deterso alla nascita da chi gli presta le prime cure ospedaliere, affronta il bagnetto a domicilio, allorchè si è staccato il tralcio ombelicale e l’ombelico cutaneo è ben cicatrizzato.
Tuttavia il bagnetto non è sconsigliato quando il moncone non è ancora caduto, purchè venga ben asciugato al termine dell’immersione. Il bagnetto del bambino deve essere un momento di benessere per lui e di gioia per tutta la famiglia.
La temperatura ambientale, a seconda della stagione e delle condizioni della casa, potrà essere portata a 24-26°C con riscaldamento supplementare (stufetta); tuttavia è bene ricordare che se la temperatura dell’acqua è idonea (35-37°C), i tempi di immersione contenuti (3-5 minuti) e l’asciugamano riscaldato, non si corrono rischi di raffreddamento.
In caso di rubinetteria non dotata di sistema termostatico è necessario controllare la temperatura dell’acqua con un termometro o quanto meno seguendo le indicazioni della nonna (evitare scottature e saggiare la tolleranza per mezzo dell’immersione del gomito o del polso dell’adulto).
Nell’acqua il piccolo va sostenuto per il podice dopo averlo disposto col tronco supino (a pancia in su) sull’avambraccio oppure va tenuto delicatamente per le ascelle se una seconda persona è disponibile per la detersione, che in ogni caso deve essere rapida, molto rispettosa della delicatezza della cute e attenta a non provocare reazioni di difesa del piccolo a seguito di spruzzi sul volto, ecc.
In mani esperte, o quanto meno sicure, il piccolo sorriderà felice, in mani maldestre e in situazioni di titubanza del genitore il piccolo facilmente piangerà.
È opportuno utilizzare saponi neutri o detergenti delicati per il neonato senza alcuna pretesa di ripetere le manovre di insaponamento o di risciaquo, soprattutto in occasione delle prime esperienze con l’acqua del bagnetto del piccolo e dei suoi familiari.
In generale, i comuni lavandini non sono sufficientemente capienti ed espongono a rischi di traumi dovuti all’impatto con parti metalliche. È preferibile impiegare per il bagnetto del bambino una vaschetta di materia plastica.
In questo video un’ostetrica vi mostra come si fa il bagnetto ad un neonato.
Ecco una guida “passo passo” per fare il bagnetto al vostro bambino.
Come potrete vedere il bagnetto dura veramente pochi minuti.