Written by tamara in Educazione&Scuola, Pediatra, Salute.
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Bambini e gatto possono vivere tranquillamente insieme, ma perchè ciò avvenga, sono necessarie delle semplici misure cautelative.
Sono molti i genitori che si preoccupano forse perchè assillati da altri con frasi del tipo: “poi il gatto diventa geloso e morde o graffia il bambino“, “il pelo del gatto fa soffocare il bambino“, ecc…
Cosa dobbiamo fare quindi?
Quando il bambino nasce, è consigliabile portare a casa gli abiti sporchi del bambino e farli annusare al gatto, in modo che inizi già a percepire i nuovi odori.
Quando invece arriva il momento di tornare a casa, mettete il bambino sul pavimento, ovviamente in una coperta calda, lasciandolo con pochi vestiti, in modo che gli odori naturali del bambino possano essere ben percepiti. Mettetevi in ginocchio accanto al bambino e parlate sia al bambino che al vostro gatto. Il gatto si prenderà del tempo avvicinandosi piano piano annusando per conoscere. Non vergognatevi di parlare al gatto dicendo che quello che sta vedendo è il vostro bambino. Respingere il gatto non aiuterà, ma piuttosto se ci si pone in modo da creare una relazione con lui, scopriremo che, anche se appare un po’ strano, capisce in fretta la situazione.
Una delle principali preoccupazioni è che il gatto si sdrai sopra il bambino facendolo soffocare.
È naturale che un gatto cerchi un posto caldo e morbido dove dormire, ma noi dovremo cercare di guardare sempre il nostro bambino non lasciandolo solo con il gatto mettendo sulla carrozzina dei veli per proteggerlo.
Ci sono anche degli speciali spray per tenere lontano il gatto ma io li ho provati e non mi fiderei troppo, funzionano solo per pochi minuti.
Gatti e bambini possono vivere insieme in completa armonia, ma la cosa importante è non respingere l’animale ma includerlo a far parte della famiglia. Come mi disse il primario di pediatria, appena il bambino inizierà a camminare, non dovremo preoccuparci che il gatto faccia male al bambino, semmai il contrario. Per me avere il gatto, si, forse un lavoro in più, ma è una gioia vedere ogni singolo giorno come il nostro caro micione, porti il sorriso ai miei piccoli anche quando piangono.
Quindi fate in modo che il gatto possa stare vicino al bambino affinchè faccia la sua conoscenza e capisca che ora è un nuovo membro della famiglia.
È giusto vietare alcune aree della casa al gatto; chiudere le camere da letto dei bambini soprattutto durante la notte. Se per questo, hai bisogno di cambiare le regole della casa, è preferibile farlo prima che il bambino arrivi a casa.
Ecco alcuni suggerimenti per una serena convivenza tra gatti e bambini piccoli:
Nonostante il mio gatto fosse sempre stato un pochino aggressivo, con i bambini mi ha stupito, mai andato a dormire con loro, ne ha sempre avuto cura, quando piangono si avvicina a loro, se loro invece lo disturbano, si alza e se ne va, al massimo se la prende con me, ma non con loro.
Ricordate che gli animali sapranno ricambiare, in modo speciale, l’amore datogli.
Parzialmente tratto dal sito www.barnimagen.com e tradotto da Tamara De Zotti