Written by tamara in Prime cure al neonato, Salute, Sviluppo neonato e bambino.
È noto come il colore influenzi il nostro stato d’animo, basti pensare all’uso che si fa della cromoterapia usata proprio per la cura delle malattie.
Ancora prima di nascere abbiamo le prime percezioni del colore e nella prima infanzia le associazioni di colori contribuiscono alla formazione della nostra coscienza. Questo accade perchè, per la psicologia dei colori, ogni colore ha su di noi ripercussioni fisiche, psicoemotive e mentali-spirituali.
Lo psicologo svizzero Max Lüscher ha ideato anche un test della personalità basato proprio sulla preferenza, o l’avversione, per determinati colori. Utilizzato da psicologi, insegnanti e medici, il test di Lüscher può essere usato da tutti con eccellenti risultati. Sono quattro gli ambiti psicologici che il test dei colori ci rivela:
I colori ci circondano, ci vestiamo a seconda dell’umore, anche le nostre stanze sono dipinte con colori vivaci o neutri a seconda del nostro umore o stato d’animo. Hanno il potere di influenzarci positivamente o negativamente.
Ma c’è differenza da come percepisce il colore l’adulto ed il bambino.
Werner Schüpbach, autore del libro “Lo sviluppo del senso del colore e della percezione del colore nell’uomo” (del 1970) ha osservato come vede l’occhio del bambino nei primi tre anni di vita. Infatti l’occhio di un bambino, fino a quell’età è ancora immaturo, può riconoscere bene il giallo ed il blu, ma non sa distinguere ancora bene tra il rosso ed il verde.
Inoltre, proprio perchè immaturo, per favorire lo sviluppo del bambino è sconsigliato stimolare l’occhio del bambino con colori troppo sgargianti e stridenti; è preferibile invece creare per lui un’atmosfera delicata, armoniosa e gradevole, come quella creata dai colori vegetali (esempio è il rosa di pesco per la culla che trasforma la luce del giorno in un leggero barlume rosato).
Come è importante scegliere la fibra tessile più adatta, allo stesso modo è importante la scelta del colore. I colori tenui e delicati devono essere pensati anche per gli abiti da indossare, evitando decorazioni troppo aggressive come strisce nette che tagliano la superficie calma e l’occhio del bambino si scontra con i molti angoli dei motivi a quadretti e preferendo decorazioni piccole con colori che non disturbino l’occhio.
I significati dei colori: